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Salvatore Girone tornerà in Italia. Lo ha deciso la Corte Arbitrale dell’Aja

Accolta la richiesta dell’Italia, nelle more della decisione sull’arbitrato attivato da Roma in merito alla controversia con l’India sul caso della Enrica Lexie

L’Aja – Salvatore Girone tornerà in Italia. Il ministero degli Esteri con una nota ha reso noto che il Tribunale Arbitrale istituito all’Aja ha “anticipato la propria decisione che il Fuciliere di Marina Salvatore Girone faccia rientro in Italia fino alla conclusione del procedimento arbitrale, avviato dal Governo il 26 giugno 2015. Le condizioni del rientro saranno concordate tra Italia e India.”

“La decisione del Tribunale de L’Aja – spiega la nota della Farnesina – recepisce le considerazioni legali e di ordine umanitario derivanti dalla permanenza di Girone in India da oltre quattro anni”, permanenza che avrebbe potuto “prolungarsi per altri due o tre anni”, ossia durante tutta la “durata del procedimento arbitrale”.

Nella stessa nota si rende noto che Roma “avvierà immediatamente le consultazioni con l’India affinché siano in breve tempo definite e concordate le condizioni per dare seguito alla decisione del Tribunale arbitrale”, sottolineando che “la decisione odierna del Tribunale relativa alle misure richieste dall’Italia in favore del Sergente Girone non influisce sul prosieguo del procedimento arbitrale”, volto a definire se “spetti all’Italia o all’India la giurisdizione sul caso della Enrica Lexie”.

Il tema, infatti, è la giurisdizione competente per un reato (eventualmente) commesso in acque internazionali, secondo il principio enunciato dall’Articolo 97 del Diritto Internazionale Marittima (UNCLOS – United Nations Convention on the Law of the Sea, Trattato di Montego Bay 1982), secondo cui la competenza giudiziaria è dello Stato di bandiera della nave in cui si verifica un atto considerato reato penale.

Il 26 aprile la Corte Suprema indiana India ha prolungato fino al 30 settembre del 2016 la permanenza in Italia dell’altro fuciliere di Marina coinvolto, Massimiliano Latorre, per ristabilirsi da un intervento chirurgico seguito a una ischemia. Latorre e Girone sono accusati dell’omicidio di due pescatori indiani, scambiati per pirati, in un evento che si sarebbe verificato in acque internazionali.

(Photo credit: Dagospia) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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